Si definisce circuito elettrico un sistema di conduttori e di dispositivi predisposto per essere percorso da corrente elettrica. Il cosiddetto corto circuito descrive una connessione a bassa resistenza (prossima allo zero), generalmente accidentale, fra due elementi di un circuito elettrico, in genere accompagnato da anormale aumento della corrente.
L’intensità di corrente è la grandezza corrispondente alla quantità di carica che attraversa una sezione di un conduttore nell’unità di tempo. L’intensità è dunque espressa come il rapporto tra la carica elettrica (in coulomb) e il tempo (in secondi), la cui unità di misura è l’ampere (A).
La tensione elettrica è una grandezza fisica che rappresenta la differenza di potenziale elettrico tra due corpi o tra due punti di un conduttore. È misurata in Volt: 1 Volt rappresenta la differenza di potenziale che impone, per portare una carica positiva di 1 coulomb dal punto A al punto B, di compiere un lavoro positivo pari a 1 Joule. …
La conduzione elettrica si riferisce alla propagazione dell’elettricità attraverso un corpo. È una proprietà di oggetti, chiamati conduttori, nei quali può verificarsi passaggio di elettricità, come ad esempio cavi con anime metalliche.
L’elettrolisi è il processo chimico che utilizza l’energia elettrica per stimolare trasformazioni chimiche in una sostanza, ad esempio scomponendola nei suoi elementi costitutivi. Questo processo è particolarmente importante, al giorno d’oggi, perché permette di produrre idrogeno verde accoppiando un elettrolizzatore a un impianto che produce energia rinnovabile.
La carica elettrica è una proprietà fondamentale della materia che dà luogo a forze di attrazione o repulsione fra corpi. L’unità di misura della carica elettrica è il coulomb, corrispondente alla quantità di carica elettrica trasportata in 1 secondo dall’intensità di corrente pari a 1 ampere. La carica elettrica elementare è quella del protone ed è pari a 1,602 x …
Questi sistemi, definiti anche attraverso l’acronimo BESS, sono costituiti da un insieme di dispositivi, apparecchi e regole di gestione, sono in grado di immagazzinare energia elettrica al fine di immetterla successivamente in rete. Si tratta di un elemento fondamentale per garantire la transizione energetica dal momento che, una volta accoppiato a un impianto eolico o solare, consente di superare la …
La Forza di Lorentz è la forza che si esercita su un oggetto elettricamente carico per effetto di un campo elettromagnetico: si tratta dunque della forza subita da una carica che si muove in un campo magnetico e in campo elettrico.
La legge descrive il fenomeno che si verifica quando il flusso di un campo magnetico attraverso la superfice delimitata da un circuito elettrico è variabile nel tempo. Secondo la legge, nel circuito si genererà una forza elettromotrice indotta pari all’opposto della variazione temporale del flusso. La legge di Faraday descrive il manifestarsi di due fenomeni distinti: la forza elettromotrice dovuta …
Dispositivo che converte in elettricità (corrente alternata) l’energia meccanica di un elemento rotante come una turbina. Il suo funzionamento è basato sulla legge fisica dell’induzione elettromagnetica (legge di Faraday-Neumann).